Quali sono le origini del fumetto femminista? Comparso timidamente nelle case delle ragazze e donne italiane negli anni Settanta, è oggi un vero fenomeno culturale: questo saggio si propone di rintracciare il faticoso cammino che ha permesso alle donne di dedicarsi all'arte, per poi entrare nel mondo dell'illustrazione su rivista e approdare infine alla creazione di veri e propri fumetti. Nato alle fine dell'Ottocento, il fumetto si impose da subito come un'attività prettamente maschile, sia nelle redazioni che nell'esecuzione dei disegni. Con molta pazienza e accontentandosi all'inizio di ruoli marginali, le donne cominciarono a scrivere storie con le nuvolette, finché i movimenti femministi degli anni Settanta scoprirono questo straordinario e versatile linguaggio e lo fecero proprio.