Il cinema come cardine della nostra vita: per strada, con gli amici, in macchina. Citiamo sempre un film o una frase di un personaggio. A me non bastava più lasciare tutto solo alle parole, mi mancava un immaginario alternativo che permettesse ai film della mia vita di avere una declinazione diversa. Cominciando da Pulp Fiction e finendo con Joker ho scelto di dipingere alla vecchia maniera tutti i personaggi che trovavo più caratteristici o quelle scene che, per me, raccontavano il film nella sua interezza. Ho capito, poi, che il mio stile strizzava l'occhio alle vecchie locandine cinematografiche fra gli anni '60 e '80 ma con una struttura grafica nuova e più minimal che ha dato vita all'unione perfetta tra il retrò e il contemporaneo. Questa, forse, è stata la chiave per arrivare al cuore e alla memoria delle persone che hanno incrociato e appeso nelle loro case le mie locandine.