Nel dicembre del 1941 - bella come Afrodite e saggia come Atena, con la velocità di Mercurio e la forza di Ercole - Wonder Woman arriva in edicola per squassare il sonno dei benpensanti americani. Lascia Paradiso e le consorelle Amazzoni per venire a salvare la Terra degli Uomini ma quello che fa davvero è compiere uno dei più clamorosi sabotaggi culturali del contemporaneo. Negli ottant'anni della sua carriera, Wonder Woman è stata riletta e reinterpretata tantissime volte. E Francesco Milo Cordeschi ci guida in questo viaggio dell'eroina con un saggio denso che indaga e celebra tutte le figurazioni di forza femminile che la Donna Meraviglia nei decenni ha incarnato. Perché Wonder Woman non è solo una delle icone più mainstream della cultura pop e del nostro immaginario ma è quintessenzialmente una storia del femminile e del femminismo, di cui cavalca e assorbe tutte le ondate.