Comicon celebra Igor Tuveri, in arte Igort, maestro della Nona arte, editore, sceneggiatore, musicista, regista, scopritore di nuovi talenti, viaggiatore appassionato. Il volume approfondisce la vita artistica e le molteplici passioni di un autore in costante evoluzione, alla ricerca perenne di nuovi stili, tecniche e tematiche per raccontare tanto il reale quanto l'immaginario. Con il contributo di giornalisti di settore, storici del fumetto, autori e amici, il libro vuole esplorare i diversi mondi di Igort, così da poterne ricostruire l'universo simbolico. Conoscere il lavoro di Igort vuol dire conoscere il mondo del fumetto, a partire dalle collaborazioni per le riviste italiane e internazionali che hanno fatto la storia del medium come Linus, Alter Alter, Frigidaire, Fuego, Métal Hurlant, L'écho des Savanes, la nascita del gruppo Valvoline assieme a Lorenzo Mattotti, Giovanni Mattioli, Daniele Brolli, Giorgio Carpinteri, Marcello Jori e Jerry Kramsky, le sue produzioni per la Kôdansha e altre case editrici giapponesi, la creazione, con Carlo Barbieri di Coconino Press, una delle case editrici italiane più influenti degli ultimi vent'anni in Italia. L'animo girovago di Igort lo ha condotto poi a indossare i panni del graphic journalist per raccontare la guerra e le sue origini in territori sempre meno lontani da noi come la Russia, la Serbia e l'Ucraina. E poi la musica, il cinema, i racconti, le illustrazioni... I molteplici sconfinamenti artistici di Igort rendono la sua figura sempre in movimento, difficile da cogliere in un'istantanea, è necessario avvicinarsi, girargli attorno, zoomare. Non è dunque un caso se la collana che ospita questo volume si chiama "Gli Audaci", Igort ne è un massimo rappresentante e nel 2024 diventa anche Magister di COMICON, l'ennesimo riconoscimento per un artista che non smette mai di stupire.