L'antichità, il Medioevo, l'età moderna e contemporanea, e soprattutto lo splendore inarrivabile del Rinascimento: non esiste epoca della Storia in cui geni immortali non abbiano dato lustro a Firenze. Ma è vero anche il contrario: plasmata dai grandi personaggi dell'arte, della scienza, della musica, della letteratura e della cultura, la città li ha influenzati a sua volta, ospitandoli, crescendoli o ispirandoli con le sue case, le sue campagne, le sue ville e palazzi. Un contributo essenziale lo hanno dato quindi le belle dimore fiorentine, con le loro vedute su monumenti, piazze, giardini, parchi e sul nastro d'argento dell'Arno. La loro è una testimonianza silenziosa che però parla a gran voce di un antico sapere, conscio dell'importanza dell'armonia delle forme, riportato a nuova vita a Firenze da Filippo Brunelleschi e da Leon Battista Alberti. Su questi luoghi è rimasta dunque impressa un'impronta indelebile, ancora oggi in grado di suscitare stupore e meraviglia in chi li guarda. Il racconto della città del giglio attraverso le abitazioni di chi l'ha resa grande Un punto di vista unico sulla città Tra le case straordinarie di Firenze: Palazzo Vecchio, Casa Buonarroti, Palazzo Bellini delle stelle, Casa e studio di Benvenuto Cellini, Museo casa di Dante, Il palazzo di Bianca Cappello, La villa di Galileo Galilei, La casa di Elizabeth Barrett, La casa natale di Collodi.