Questo libro si occupa del concetto di "riferimento" in architettura, nel lavoro di Koolhaas, Ungers e Rossi. Soprattutto indaga quel processo per cui le informazioni legate alla memoria vengono fissate nella rappresentazione di una realtà possibile e alternativa. In altre parole, di quella che per tutti è la fase REM del sonno, tranne che per gli architetti. Per loro è il "mestiere".