L'atlante documenta, sistematizza e racconta una costellazione di architetture industriali in cemento armato del secondo dopoguerra italiano (1950-75) parzializzate nella dimensione della campata strutturale. Attraverso lo strumento del ridisegno e delle analisi sinottiche l'atlante svela e mette ordine tra le tecniche di cantiere, le invenzioni strutturali, i dispositivi tecnologici di trenta opere, frutto della straordinaria sinergia tra ingegneri e architetti. Un discorso per immagini che, oltre alla singolarità degli edifici industriali e dei suoi autori, mette in luce una storia corale, un mosaico tecnico-costruttivo prezioso per la cultura tecnologica e il patrimonio del moderno nel nostro paese.