Dal 2011 gli Autori di questo libro, sulle tracce di Giacomo Boni, progettista e conservatore di paesaggi archeologici, hanno intrapreso un percorso di ricerca applicata, con l'obiettivo di integrare lo sguardo e gli strumenti dell'architettura del paesaggio e della conservazione del patrimonio archeologico, per approfondire le possibilità di un confronto transdisciplinare per il progetto e la gestione dei luoghi delle archeologie. Traendo nutrimento dalle esperienze più significative, il volume si pone l'obiettivo di definire un approccio culturale e scientifico nuovo, dedicato al progetto e alla conservazione attiva degli spazi aperti archeologici. Ridotto spesso a un corollario di indicazioni gestionali o di convenzionali considerazioni estetiche, il confronto con i luoghi archeologici richiede invece uno spessore consolidato di ricerca, a cui questo studio intende rispondere con esplorazioni mirate. Con l'obiettivo di far comprendere a ogni figura professionale "le ragioni dell'altro", il confronto tra i differenti modi di pensare e di agire permette di sviluppare visioni progettuali innovative e condivise, prefigurando così un futuro possibile per i paesaggi delle archeologie.