Amministrazioni pubbliche, urbanisti, investitori privati e istituzionali devono adottare nuovi approcci per rendere le città più vivibili e inclusive, valorizzare i territori in modo più equo e sostenibile. Creare luoghi vivi, amati, attraenti. Partendo da questa convinzione - maturata in anni di ricerca ed esperienza sul campo - Valeria Lorenzelli porta avanti una riflessione sugli elementi che contribuiscono a definire gli spazi pubblici e sulle modalità che i vari attori sociali possono adottare per contribuire al loro miglioramento, ricorrendo ai principi e agli strumenti di una pratica che negli ultimi decenni ha ispirato molti interventi di riqualificazione e rigenerazione urbana di successo in tante parti del mondo ma che in Italia è ancora poco conosciuta e dibattuta: il "placemaking".