Zaha Hadid è stata un architetto rivoluzionario. Pluripremiata a ampiamente acclamata per anni, non ha tuttavia costruito quasi nulla e c'è chi è arrivato a dire che i suoi progetti erano semplicemente irrealizzabili. Eppure, negli ultimi anni della sua vita, le audaci visioni di Hadid sono divenute realtà, portando un nuovo linguaggio architettonico assolutamente unico in città e strutture tanto diverse come la Nuova Capitaneria di Porto ad Anversa, la stazione di Napoli-Afragola e lo spettacolare nuovo terminal aeroportuale di Pechino. Al momento della sua precoce scomparsa nel 2016, Hadid era universalmente riconosciuta come uno dei principali archistar del mondo e lavorava a progetti in Cina, Medio Oriente, Stati Uniti e Russia. È stata la prima donna ad aver vinto sia il Premio Pritzker per l'architettura sia la prestigiosa medaglia d'oro del RIBA, con il suo socio di lunga data Patrik Schumacher, ora direttore dello studio Zaha Hadid Architects. Basato sull'imponente monografia Taschen, il libro è un'edizione aggiornata che presenta l'opera completa di Hadid, inclusi i progetti in corso di realizzazione. Con un apparato iconografico comprendente fotografie, schizzi dettagliati e disegni della stessa Hadid, il volume ripercorre la sua carriera, dagli edifici più pionieristici agli arredi e ai progetti d'interni perfettamente inseriti nel suo mondo unico e in linea con il nuovo millennio.