Il testo in due volumi, esamina il fenomeno ella post-suburbanizzazione del XXI secolo, soprattutto nel contesto dello Sprawl milanese, e offre una nuova prospettiva sulla futura resilienza e sostenibilità dei paesaggi periurbani ed extraurbani nel XXI secolo, in cui il ruolo degli architetti può essere rinegoziato in modo costruttivo senza rinunciare ai suoi valori essenziali o cadere nella trappola del consumismo. Il primo volume esamina in modo critico il concetto di "centro commerciale shopping mall" suburbano, e offre ai lettori un'analisi sintetica, aiutandoli ad apprezzare i contributi positivi che questi elementi possono apportare ai dibattiti contemporanei sui progetti di rigenerazione nei contesti suburbani, e si termina con un manifesto di 24 punti per la resilienza e la sostenibilità della post-suburbanizzazione e il ruolo futuro dei centri commerciali in tale processo.