Ogni figura e forma, ogni segno e colore hanno una loro collocazione specifica e un profondissimo significato teologico. Le "linee del sacro" nella chiesa dell'Annunziata di Biancavilla - tra le più antiche presenti nel centro etneo - vengono qui descritte con dovizia di dettagli. Giuseppe Gugliuzzo documenta le scelte, spiegandone il senso, operate fin dai primi anni Duemila per l'adeguamento liturgico e volute dall'allora parroco, don Giovambattista Zappalà, secondo le norme e i criteri stabiliti dal Concilio Vaticano II. Lo studio effettuato dall'autore, attraverso una lettura specialistica, si concentra, in maniera particolare, sulla serie di interventi nell'area presbiteriale e nel tabernacolo. Un ulteriore tassello volto a ricostruire e a fare conoscere la storia della chiesa dell'Annunziata. Un tempio sacro che, da oltre quattro secoli, esercita un ruolo che coinvolge nel profondo l'animo dei fedeli e contribuisce a consolidare un sentimento di forte identità civica.