Tresigallo, tra le città di fondazione fascista, è una realtà decisamente atipica per storia e struttura, letteralmente ricostruita nell'arco di soli 5 anni, dal 1935 al 1939, per volontà di Edmondo Rossoni, all'epoca dei fatti Ministro dell'agricoltura e foreste. Benché l'impianto urbanistico e le linee architettoniche dei principali edifici siano chiaramente ispirati al razionalismo e a un'idea di efficienza di una città concepita come autarchicamente autosufficiente, quindi in grado di contemperare l'integrazione delle varie realtà della filiera produttiva, di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli locali con una serie di strutture di servizio a carattere sociale, a un'analisi più approfondita è tuttavia possibile anche scorgere la presenza di una sottostante simbologia esoterica. Questo volume ripercorre le tappe salienti del frenetico processo di ricostruzione della città proponendo gran parte dei documenti originali giunti fino a nostri giorni che sono alla base del progetto di rifondazione.