Il presente volume ripercorre la storia del palazzo, costruito nella seconda metà del '400 dal cardinale Stefano Nardini, dal quale prende il nome la strada che attraversa il rione di Parione. Nonostante le ripetute trasformazioni, è tuttora indiscutibile il valore architettonico e storico del palazzo, che riassume la storia di un'area che ha coinciso per secoli con la città di Roma, conservando tratti dello spazio urbano rinascimentale. Durante il Novecento il palazzo ospita l'Educatorio femminile Vittoria Colonna, è usato come rifugio antiaereo nella seconda guerra mondiale e negli anni Settanta come set cinematografico, fino alla sua occupazione da parte del movimento femminista. La rilettura del materiale archivistico, conosciuto e inedito, ha consentito di individuare le sue trasformazioni dal XV secolo a oggi.