Il colle di Carignano, a Genova, seppure compreso all'interno della cinta muraria del XVI secolo, rimase a lungo isolato dalla sottostante città: una regione vocata in prevalenza all'agricoltura e popolata solo da ville e monasteri. Nel 1825 il Comune di Genova decise di dare corso al grande Piano Regolatore progettato dall'architetto Carlo Barabino per aumentare la capacità abitativa di Genova e la zona fu urbanizzata. La villa Casaretto Della Torre rientra nel novero dei numerosi "palazzi di villa", oggi scomparsi, che un tempo costellavano l'antico colle di Carignano. In origine questa villa, oggi conosciuta come Casaretto, in realtà apparteneva al doge Oberto Della Torre che, da fabbrica di candele, la trasformò in residenza gentilizia. Questo libro racconta anche la storia inedita e le vicende delle dinastie che ne furono proprietarie: dai Della Torre ai Balbi sino ai Casaretto.