Baccio da Montelupo è universalmente conosciuto per essere stato uno dei maggiori scultori fiorentini al passaggio tra i secoli XV e XVI. Amico di Michelangelo, prese parte ad alcune delle maggiori imprese artistiche della sua epoca, lavorò tra Firenze, Bologna e Venezia. Tuttavia, esiste un lato meno noto e meno indagato della sua carriera: già Giorgio Vasari parlò della sua attività di architetto che si svolse soprattutto, ma non solo, nell'ultimo quindicennio della sua vita, trascorso a Lucca. L'obiettivo di questo studio è quello di ricostruire il percorso architettonico di Baccio da Montelupo, partendo dalle prime opere effimere, realizzate in occasione della visita di Leone X a Firenze, nel 1515, per arrivare alle imprese lucchesi. La scansione della documentazione d'archivio, delle fonti secondarie e, soprattutto, un'attenta analisi dell'architettura lucchese del primo Cinquecento, hanno permesso di definire in maniera dettagliata un aspetto tra i meno studiati ma tra i più interessanti del pieno Rinascimento.