Dopo i Quaderni dedicati al viale dei Colli, a borgo degli Albizi e a via de' Benci, ora la collana si occupa di via San Niccolò e via de' Bardi, strade di tracciato molto antico, originarie vie di accesso alla città, coincidendo con un tratto della via Cassia Nova voluta dall'imperatore Publio Elio Adriano nel 123 d. C. Il testo da una parte documenta la storia delle varie fabbriche, riportando anche quanto risulta negli archivi della Soprintendenza circa le vicende conservative recenti, dall'altra la manifesta amabilmente alla curiosità di chi in queste strade vive, lavora o semplicemente transita.