L'uomo con il passare del tempo ha codificato canoni e proporzioni, prima in maniera inconscia, poi effettivamente legati alla coscienza, che l'hanno portato a individuare il concetto di bellezza. E la bellezza nasce dalla consapevolezza maturata nell'uomo che certe forme, colori, profumi, sono messaggi che si esprimono attraverso i sensi, rispettando un'insolita armonia tra segno e contenuto, tra interiore ed esteriore. Tutto è legato in maniera olistica. Tutto è manifestazione e le altre manifestazioni altro non sono se non le esteriori. Oggi i canoni seguiti nella scelta e nell'uso del colore sono quelli dettati prevalentemente dal gusto, dall'estetica, dalla moda. Non ritenendoli sufficienti, è necessario risalire alle origini dell'uso dei colori per ritrovare le motivazioni e le loro qualità intrinseche, nelle diverse tonalità e approfondire e confrontare esperienze di applicazione tecnica, scienti ca, medica. Per conoscere e comprendere il colore, è necessario ricorrere ad argomenti come storia, fisiologia, sica, psicologia, sociologia, antropologia, religione, terapia, religione e terapia. Il colore nel libro viene trattato anche secondo la visione del Feng Shui che se applicato correttamente, migliora la qualità della vita facendo in modo di mettere in sincronia tutti gli elementi di un ambiente, consentendo agli abitanti di esprimersi al massimo: ogni spazio abitativo infatti, determina il sentirsi a proprio agio oppure no, ciò a sua volta produce un particolare stato emotivo da cui ne consegue un comportamento che potrà essere più o meno produttivo.