Un cultore della letteratura raccoglie alcune riflessioni sul senso della casa e dell'architettura, dopo averlo affrontato per lungo tempo, nelle pagine degli studiosi, negli spazi vissuti e visitati, le immagini progettuali, le voci e le abitudini di architetti e scrittori. Si tratta di un recupero riparativo di una scelta mancata nel percorso personale, in cui alla trama del costruire è stato preferito lo studio del retroscena immaginario e simbolico di questa trama. Ma si tratta anche del desiderio di offrire dei suggerimenti o delle suggestioni circa l'esperienza dell'abitare, in una realtà attuale in cui molti modelli sono destinati a scomparire, altri si profilano all'orizzonte, secondo un processo generale di inquieta metamorfosi.