L'informatica umanistica si è ormai imposta quale strumento essenziale per la conoscenza, la conservazione, il restauro e la valorizzazione del patrimonio, generando una profonda revisione dei paradigmi epistemologici delle scienze storiche. In particolare, l'analisi diretta con l'ausilio del rilievo è alla base di tutte le più recenti indagini sull'architettura medievale, moltiplicatesi grazie all'ampia disponibilità e all'aggiornamento delle tecnologie digitali. Esito di una giornata di studi internazionali organizzata presso Sapienza Università di Roma, con il finanziamento dell'Institut Français Italia e dell'Ambasciata di Francia in Italia, il presente volume accoglie i risultati di più ricerche interdisciplinari che spaziano tra dimensione religiosa e sfera civile (si va dalla scala edilizia a quella urbana), condotte con metodologie di analisi del costruito capaci di compensare, in una certa misura, la scarsità - se non addirittura il silenzio - delle fonti documentarie sui cantieri e sulle città in periodo medievale.