Espressa in termini aridamente sintetici, la materia di questo volume intende commentarsi dai contenuti. Un invito a tener conto dei fattori che hanno avuto peso nella realizzazione di queste opere. Per primo nel particolare contesto storico di un Paese che voleva diventare grande nonostante la mancanza di materie prime, di esperienze statali e di retroterra sociali. Un elenco di iniziative, costruzioni edili ed urbanizzazioni rivolte verso l'utile, il bello ed il benessere realizzate dal Governo italiano a Trieste, in situazione di regime, negli anni dal 1923 al 1935. Lascia ogni commento al lettore che tutt'ora gode delle opere del periodo, con la possibilità di giudizio, in intimo paragone col più diffuso immaginario popolare riferito a periodi storici precedenti e avvenuti in contesti diversi. Ciò che si propone di riassumere questa raccolta sono proprio i modi, i tempi e le azioni. Una panoramica, non su quanto è stato detto ma sui fatti, i soli su cui dovrebbe essere espresso il giudizio. Nessun tipo di riabilitazione e nessun commento. Progetti, dati, fatti secondo l'eloquente, indiscutibile, perfezione dei numeri.