"Professionista appassionato", Renzo Agosto (1930-2015) negli oltre quarant'anni di attività di progettazione e realizzazione, ha sempre avuto un'idea ben precisa su cosa volesse dire essere e fare l'architetto, dimostrandosi attento alla qualità del progetto e non perdendo mai di vista il gusto della ricerca. Formatosi allo IUAV di Venezia, ha presto elaborato un linguaggio fatto di pulizia e precisione, di interventi decisi ed espressivi, dedicando il proprio trascinante entusiasmo alle avventure progettuali nel territorio friulano. Ma, accanto al mestiere e alla concretezza del realizzare, Renzo Agosto ha anche cercato quelli che Le Corbusier chiamava "i grandi lavori": i progetti di concorso, nazionali e internazionali, che lo hanno portato alla luce nel panorama dell'architettura. Partecipare ai concorsi significava accettare la sfida di mettersi in gioco, di confrontarsi con i colleghi, di misurarsi con nuovi temi architettonici e urbani. Il volume racconta tutti i passi della sua vita di architetto, ma è lo sguardo sui progetti, realizzati e non, a svelare un vocabolario fondato su una continua ricerca di modernità e una visione innovativa dell'"abitare".