Eugenio Berardi (1921-1977), ingegnere romagnolo, a soli 35 anni realizza a Milano Marittima il primo grattacielo balneare in Italia e l'anno successivo. a Cesenatico, porta a compimento la costruzione più alta del mondo in cemento armato. L'ossessione della sfida, la ferrea volontà nel creare simboli che superassero le generazioni, imprimendo nuove identità e travolgendo il pensiero corrente, sono un grande esempio e una indicazione di percorso senza tempo. In una immagine, tratta da un quotidiano del 1958, l'ingegnere Eugenio Berardi anticipa in modo avveniristico la sfida di costruire grattacieli sempre più alti, come sta fra l'altro avvenendo con i 35 piani di quello di Cesenatico.