Raccontare la filosofia del design degli Aalto vuol dire tracciare la storia del modo in cui edifici e design convivono in perfetta armonia con la natura e le persone che li abitano. Questo proposito, la cui rilevanza è venuta ad assumere una dimensione tutta nuova nei decenni successivi agli anni di attività dello Studio, è il principio fondamentale e il fulcro attorno a cui ruota il catalogo della mostra Aalto - Aino Alvar Elissa. La dimensione umana del progetto. All'interno della visione degli Aalto, architettura, arte e design rappresentano parti inseparabili di un tutto unico, al cui centro è posto l'essere umano. I loro edifici, che hanno influenzato gli architetti su scala internazionale, sono diventati ormai delle icone, mentre gli oggetti di design da loro creati grazie anche al supporto dello Studio, attento alla produzione in serie a basso costo, hanno trovato posto in molte case e sono tuttora in produzione. Il volume segue l'ideazione e la vita di 12 progetti realizzati dallo Studio Aalto nel corso di tutta la carriera professionale dei suoi protagonisti. Oltre alle loro realizzazioni architettoniche, gli Aalto sono stati anche dei designer molto attivi e hanno progettato una vasta gamma di mobili, lampade e tessuti ancora oggi elogiati per la loro intramontabile eleganza e funzionalità. Questa dimensione dell'attività dello Studio è rappresentata in diversi raggruppamenti tematici aggiuntivi che ne considerano i lavori in vetro e in tessuto, i mobili, le lampade e l'attenzione speciale da sempre riservata ai bambini. L'idea che emerge distintamente da una rilettura attuale del lavoro dello Studio è che gli Aalto sono stati, ben prima che questa diventasse una preoccupazione dominante, dei pionieri del design sostenibile. L'approccio umanistico degli Aalto alla progettazione, il loro uso innovativo dei materiali e l'impegno nei confronti della sostenibilità, hanno lasciato nell'ambito dell'architettura un segno indelebile e continuano tuttora a ispirare generazioni di architetti e designer in Italia e altrove (dal saggio di Joseph Grima). Con testi di Lorenza Baroncelli, Andrea Di Nezio, Joseph Grima, Manuel Orazi, Flavia Parisi, Giorgio Vasta. Fotografie di Ramak Fazel.