Se l'architettura dello scorso secolo era dedicata alla progettazione delle forme dello spazio, si potrebbe pensare che quella del XXI è già operativa nella progettazione delle forme del tempo. Si tratta di architetture temporali dentro architetture spaziali esistenti che attraverso la progettazione architettonica temporale vengono rifunzionalizzate, re-inventate, ri-costruite per contenere tutti i tempi dell'abitare. Una parte di futuro è già in corso nei modi in cui abitiamo gli spazi usando i nuovi media che includono simultaneità, ubiquità o i nuovi mezzi di trasporto sempre più veloci in grado di deformare le coordinate dello spazio.