L'autore, direttore degli scavi di Ostia antica e del Museo della Via Ostiense a Roma, nonché funzionario direttivo dell'allora Soprintendenza Archeologica di Ostia (1981-2013), intende colmare una lacuna che nell'ambito divulgativo, ma anche in quello scientifico, ha riguardato la fruizione dell'area archeologica di Ostia in cui, come è ben noto, i mosaici rappresentano una importante peculiarità. Non a caso i turisti, i visitatori più attenti ed anche gli stessi specialisti del settore da oltre mezzo secolo lamentano la mancanza di una guida o, comunque, di uno studio complessivo sugli apparati decorativi musivi che possa servire da base per una migliore conoscenza dell'argomento. Si è inteso, in tal modo, presentare un testo che sia comprensibile ai "non addetti ai lavori" ma che, nel contempo, contenga pure elementi di aggiornamento sulle scoperte effettuate ad Ostia e nel suo territorio negli ultimi decenni, nonché sugli studi più recenti sull'argomento che hanno ripreso in esame le tesi di Giovanni Becatti sulle botteghe dei mosaicisti e la cronologia dei pavimenti.