Questo libro nasce per l'accadimento di due avvenimenti di estrema importanza per Aidone: il ritorno della Dea di Morgantina e la proposta di modificare il nome di Aidone in Morgantina Aidone. Nella stessa data, 17 maggio del 2001, anche la Villa Romana del Casale di Piazza Armerina viene riaperta ai visitatori. Questa concomitanza non è casuale, perché Morgantina-Aidone e Villa Romana-Piazza Armerina rappresentano il "binomio d'oro" dell'archeologia del territorio. Il libro si compone di cinque capitoli e di un'appendice: I Morgeti e Morgantina; Religione e Cultura: Demetra, Persefone e gli Acroliti; Le monete e il tesoro di Eupolemo; L'aspetto storico di Aidone; Il binomio d'oro dell'archeologia: Morgantina-Villa Romana del Casale. L'Appendice con due date indimenticabili: 13 marzo e 17 maggio 2011.