Dopo secoli di vittorie e di dominio incontrastato, una minaccia incombe sul potere di Roma. I Parti, acerrimi nemici, vogliono conquistare le province orientali del grande impero. Il prefetto Macrone e l'eroico centurione Catone, coscienti del pericolo incombente, organizzano la resistenza e si preparano a respingere i cospiratori. Durante il viaggio di ritorno a Roma dopo l'ennesima, sanguinosa campagna militare, la nave su cui viaggiano i centurioni Macrone e Catone viene quasi affondata da un'onda anomala. I due riescono ad approdare a Creta, dove trovano la città di Matala completamente distrutta e semideserta. Che cosa è accaduto? Spinto dall'odio per Roma, il gladiatore Aiace percorre l'impero seminando morte e distruzione, massacrando civili inermi al pari dei soldati. Ancora una volta, Macrone e Catone sono incaricati di un compito ai limiti dell'impossibile: fermare le sue gesta, catturarlo o ucciderlo prima che la rivolta si estenda a tutto il Medio Oriente.