Il volume raccoglie alcune riflessioni - quasi degli aforismi - che rappresentano il comune sentire di molti degli uomini nati all'inizio del Novecento, un'epoca costellata da eventi tragici e rapidissimi cambiamenti. Nei racconti che costituiscono la seconda parte dell'opera, invece, vi sono alcuni spunti di riflessione per il lettore, da cogliere tra le righe; in ogni caso il pensiero trionfa ancora una volta quale strumento indispensabile per garantire quella libertà intellettuale che ciascuno di noi dovrebbe perseguire con tenacia.