Il primo dei tre magnifici racconti di mare di questo volume, "Benito Cereno", è quasi un'anticipazione delle tante vicende di dirottamenti e terrorismo delle spy-stories novecentesche: è ambientato su una strana nave negriera spagnola, dove il capitano Amasa Dèlano fa la conoscenza di due perturbanti personaggi, lo spossato comandante Benito Cereno e il suo inseparabile valletto di colore. "Billy Budd", marinaio, è incentrato sulla figura di un giovane innocente preso nell'inesorabile ingranaggio di una nave da guerra inglese dell'epoca napoleonica. Infine "Daniel Orme", che costituisce quasi un autoritratto, straziante e sereno, del vecchio Melville, sempre «fedele ai sogni della gioventù».