Prendete sette autori, chiudeteli in un ambiente silenzioso, lasciate che la loro fantasia fermenti, che produca situazioni in bilico, con possibili vittime e probabili assassini. No, non temete, non si tratta di un reality sanguinoso, ma di un laboratorio di scrittura, senza armi, ma con tanti libri, blocchi di carta e penne a sfera. Giovani donne affascinanti, loschi personaggi notturni, uomini corruttibili e banali delinquenti popoleranno la loro fervida immaginazione; veleni, pistole, armi da taglio o semplici oggetti acuminati compariranno tra le pagine, per mettere alla prova gli investigatori e stuzzicare la curiosità dei detective dilettanti. E dove situare questi personaggi? In un ambiente poco probabile come un tranquillo paese di provincia, su una strada di montagna, in un paese dove tutti si conoscono, o in un polveroso ufficio. Questa è stata la sfida che i sette autori hanno affrontato, per creare questi sette racconti.