Il Natale è il ricordo di una «felicità possibile», una canzone, una promessa, anche un mazzo di rose per le scrittrici italiane dall'unità ad oggi, che qui raccontano il loro 25 dicembre. Contraddittoria «realtà sempiterna divina e umana», attraverso lo sguardo femminile ogni natale porta con sé ricordi, angosce, incomprensioni e dolori: dalle tinte fosche della Marchesa Colombi alle visioni di Grazia Deledda e Contessa Lara, dalle disillusioni di Natalia Ginzburg ai ricordi di Dacia Maraini, Margherita Oggero e Isabella Bossi Fedrigotti. E quando non c'è nessun regalo da scartare, come accade ai personaggi dell'ultimo crudo e provocatorio racconto di Silvia Avallone, le rose di Natale dimostrano tutte le loro spine. Testi di Silvia Avallone, Isabella Bossi Fedrigotti, Contessa Lara, Grazia Deledda, Natalia Ginzburg, La Marchesa Colombi, Dacia Maraini, Ada Negri, Margherita Oggero. Con un testo introduttivo di Antonia Arslan.