La sua proverbiale indipendenza e la sua insubordinazione ci affascinano da sempre; la sua antica storia risveglia in noi memorie ancestrali, legate a leggende, superstizioni e magia. La sua presenza anima i corridoi della nostra fantasia, che lo ha immortalato in dipinti, poesie e prose di grande bellezza. Venerato nell'antico Egitto, demonizzato nel Medioevo, compagno di arguzie dal Rinascimento all'età dei Lumi, metafora esistenziale nella letteratura di ogni tempo, il gatto è il protagonista di questa antologia. Poesie, saggi filosofici, racconti del mistero e altro ancora, da Tasso a Collodi, da Carroll a Bulgakov, da Lovecraft a Poe, da Baudelaire a Hemingway, da Neruda a Rodari.