Una carrellata di quella che Leonardo Sciascia definì "la corda pazza", ossia la propensione al rovello, alle capriole causidiche, che non di rado, come insegna Pirandello, può consegnare chiunque tra le braccia della pazzia. Vera o presunta, parossistica o incipiente, in grado di aprire le porte della verità, con esiti, a volte, a dir poco disastrosi.