In questo libro si parla di famiglia. Che sia una famiglia contadina organizzata attorno al valore unico della sopravvivenza o una benestante imbalsamata in triti rituali festivi, che sia una famiglia alla quale non è semplice essere ammessi o una conviviale e caciarona, che sia solidale o che vi imperi la più spietata competizione, essa è comunque il punto di partenza e il luogo a cui tornare con la memoria, pacificata o meno che sia. Questo piccolo viaggio nell'universo familiare ci condurrà quindi dentro una galleria varia e colorita di madri e padri, fratelli, zii, cugini e nonni; dentro stanze antiche che hanno il sapore e l'odore del pane cotto in casa, delle lasagne, dello sciroppo d'amarena e della nostalgia. Ai piedi dei commensali o sui davanzali troveremo poi gatti e cani e altri viventi che a modo loro ci regalano amore e compagnia e ai quali, alla maniera degli umani, dispensiamo amore e crudeltà.