La quarantena - o lockdown - imposta dall'emergenza Covid-19 è stata un imprevisto mondiale, uno shock a cui eravamo completamente impreparati: un'esperienza comune eppure estremamente individuale, talvolta solitaria, che ci ha costretti ad un rapido adattamento in una nuova realtà. In questo diario collettivo, nato per iniziativa di Massimiliano Boschini, troviamo 32 testimonianze di quei giorni distopici: gli autori, diversi per età, vissuto e formazione, raccontano l'isolamento quotidiano, le nuove paure da affrontare e le speranze cui aggrapparsi. O semplicemente delle storie. Ogni autore scrive e racconta con il proprio registro narrativo e chiamando in causa, di volta in volta, il testimone successivo. In questo modo si è voluto creare un contagio virtuoso, una catena di mani, aperte e vuote ma finalmente pronte a stringersi.