Questo libro, per la prima volta, pone le basi per un nuovo ambientalismo liberale poggiante su solide basi scientifiche. In esso si coniugano armonicamente la concezione di un umanesimo ecologico, altro dal dominante natural-centrismo, proposte concrete sul nucleare di quarta generazione, sui termoutilizzatori, l'editing del genoma che apre un nuovo scenario sul futuro degli ogm. In esso brillano concezioni innovative sulla mobilità sostenibile, la gestione dei parchi e delle aree marine protette, sul turismo culturale posto come ripensata relazione fra la dimensione naturale e quella storico-culturale. Emergono le ricadute emotive, comportamentali ed esistenziali di un sottovalutato inquinamento acustico, esempio di altri inquinamenti assenti o marginali come quello luminoso, olfattivo, ecc.