Nel 1995 il vicepresidente della Banca mondiale espresse una previsione inquietante: "Se le guerre di questo secolo sono state combattute per il petrolio, quelle del secolo prossimo avranno come oggetto del contendere l'acqua". Molti segni fanno pensare che avesse ragione. Le prime pagine di questo libro parlano di acqua insufficiente in Israele, India, Cina, Bolivia, Canada, Messico, Ghana e Stati Uniti. Le guerre dell'acqua non sono una prospettiva lontana nel futuro. Il conflitto è già in corso, anche se non è sempre visibile. Molti conflitti politici di questo tipo sono infatti celati o repressi: chi controlla il potere preferisce mascherare le guerre dell'acqua travestendole da conflitti etnici e religiosi.