Questo volume è stato concepito nel lontano 1974 durante la stesura della tesi di laurea sperimentale sulla flora dell'Altopiano delle Serre Calabresi. In anni successivi l'autore ha maturato la consapevolezza che quel territorio meritava di essere descritto per la sua bellezza, per l'interesse naturalistico ed architettonico e, soprattutto, per il gran numero di specie arbustive ed erbacee spontanee presenti. Nel 2014 dopo il conseguimento dell'attestato di Micologo presso A.M.B. di Trento, Siviglia migliora la conoscenza di innumerevoli specie di funghi o scopre, sulle Serre, numerosi siti naturali di produzione che difficilmente si riscontrano in altri luoghi della Calabria. Oltre alle piante ed ai funghi, censisce molte cave di granito presenti nel territorio dalle quali i mastri scalpellini serresi estraevano il granito poi utilizzato per costruire le chiese ed i manufatti che si possono ammirare a Serra San Bruno e nei comuni limitrofi. Il fine ultimo della ricerca è dimostrare come le Serre calabresi siano un patrimonio di biodiversità da proteggere e custodire. Prefazione di Alfonso Grillo.