Nonostante quasi ogni parte del globo sia stata colonizzata, conosciamo ancora molto poco dell'ambiente che ci circonda, di ciò che vive sulla terra, nei mari e nel cielo sopra di noi. Per scoprire che il mondo è più sorprendente e meraviglioso di quanto potremmo mai immaginare, basterebbe prestare un po' più di attenzione alle creature che lo popolano: dal pipistrello, che i navajo credevano essere comparso sulla Terra prima che sorgesse il sole a illuminarla, alle femmine di delfino, che insegnano ai piccoli a riconoscere il loro fischio prima ancora della nascita; dalla rana del legno, che per sopravvivere all'inverno arresta il suo battito cardiaco, alla rarissima talpa dorata, coperta, non si sa a quale scopo, da una pelliccia iridescente. Katherine Rundell, già apprezzata scrittrice di libri per ragazzi, torna in libreria con un delizioso Catalogo degli animali inestimabili, ricco di aneddoti e curiosità, tra folklore e nuove scoperte scientifiche. Attingendo a documenti storici e citazioni letterarie invita il lettore non solo a guardare al mondo con occhi nuovi, cogliendo la bellezza degli animali che abitano il pianeta insieme a noi, ma anche a tutelarne la salvaguardia. Un'occasione per lasciarsi sbalordire e innamorarsi, per fare i conti con la bellezza del mondo, la sua stranezza e la sua fragilità. L'autrice ci guida alla scoperta di ventidue animali unici nel loro genere e anche per questo a rischio di estinzione. Del resto «non c'è quasi nessuna creatura al mondo che non lo sia», scrive. «È l'Occidente che ha contribuito di più alla distruzione dell'ecosistema globale, ma l'impatto sarà avvertito anche da tutto il resto della Terra.»