Sindacalista "quasi" per caso, Salvatore Livorno si ritrova nel 2009 ad avere a che fare con l'universo dei rifiuti, ma la vera monnezza - come sostiene - è quella che ha trovato scavandoci in mezzo. Emigrato nel "mitico Nord-Est", da quella che oggi è tristemente nota come La Terra dei Fuochi, da sempre al fianco degli ultimi (in questo caso, degli operatori ecologici che ogni mattina raccolgono gli scarti di una società sempre più votata al consumo), Salvatore si è trovato - e si trova tutt'ora - a lottare contro i mulini a vento, prima dalle file della CGIL, ora da quelle della UIL.