"La vita sul nostro Pianeta è ormai in pericolo o, comunque, è in grave sconvolgimento, come riferiscono molti scienziati, anche a causa della immissione di anidride carbonica CO2 e di altri gas serra nell'atmosfera terrestre. Così, ho deciso di eseguire uno studio sulle fonti di energie rinnovabili, per proporre di sostituirle rapidamente con quelle di origine fossile usate. Altro grave rischio per la vita dell'uomo sulla Terra è il sovrappopolamento e la concentrazione di troppi individui negli stessi luoghi. Inutile fingere di non accorgersene o, ancora peggio, additare ragioni ideologiche, arbitrarie e infondate: il Pianeta non può ospitare un numero continuamente crescente di abitanti, perché esiste un limite massimo per tale numero, forse già raggiunto! Inoltre, tutti i parametri su "capacità di carico di un ecosistema", e su "impronta ecologica di una persona", sono stati sicuramente superati in diversi Paesi! Che altro vogliono aspettare i Governi dei vari Stati della Terra, prima di imporre con determinatezza i rimedi necessari? Nel libro, ho adottato un linguaggio di facile comprensione ma corretto dal punto di vista scientifico, com'ero abituato durante l'insegnamento di matematica e fisica nei licei (ora sono in pensione)."