Rifiutando la narrazione ufficiale e in parte autoassolutoria di una specie umana che, inconsapevole delle sue azioni, ha turbato gli equilibri della Terra, Bonneuil e Fressoz tracciano la prima storia critica e politica dell'Antropocene. La loro esplorazione dei fattori economici e sociali alla base del cambiamento climatico fornisce strumenti che propongono un insieme di connessioni e collegamenti che semplificano e aprono gli occhi. La Terra, la storia e noi è lo stato dell'arte definitivo sulla crisi globale che stiamo vivendo, ma è anche un'analisi lucida che reca con sé un messaggio importante: il destino della Terra è nelle nostre mani.