Il Bel Paese è universalmente conosciuto per la "Grande bellezza" dovuta all'abbondante ricchezza culturale che rappresenta il vero patrimonio nazionale. Tuttavia, usare espressioni come "i beni culturali sono il nostro petrolio" appare oltre che superficiale, pure fuorviante. È inutile però possedere "i pozzi" se non si dispone di una serie di altre dotazioni che consentano la trasformazione delle risorse in prodotto finito e accessibile per il consumatore finale. L'approccio geografico utilizzato nei lavori presentati in questo volume consente di ottenere una visione pragmatica del problema, studiando la possibilità di valorizzazione delle attività connesse alla cultura e alla creatività, con attenzione rivolta alle regioni del Mezzogiorno d'Italia che, seppure dotate di beni culturali in misura non inferiore al resto del Paese, presentano un forte ritardo nella loro valorizzazione e nel consequenziale sviluppo territoriale. Le 9 best practice trattate, sono esempi di come la valorizzazione dei beni culturali possa attivare processi di sviluppo economicamente e socialmente sostenibili.