L'autore di questa pubblicazione dedicata al mondo della ristorazione (più o meno alta), non si è limitato alla descrizione dei ruoli e alle modalità del servizio ma è voluto andare oltre, dividendo le varie fasi del lavoro in procedure, e immaginando la tavola e il ristorante come un teatro, con tanto di palcoscenico e spettatori. Dalla semplicità accattivante all'eleganza formale, le tappe sono tante e variegate, analizzate con minuzia e simpatia descrittiva davvero inusuale per i libri di genere, e con la capacità da parte dello stesso Arrighi di elaborare una visione lavorativa globale (dalla composizione delle brigate all'accoglienza dell'ospite passando per l'elaborazione del menu) atta ad aiutare tutti gli attori della ristorazione contemporanea (cuochi, camerieri e ristoratori) e loro fruitori. Ultimo ma non ultimo, infatti, il cliente: consigli su modi, maniere e comportamenti per renderlo ancor più a suo agio e perfettamente in accordo con ogni teatro (gioco di parole per situazione) voglia o debba vivere e gustare. Con una prefazione di Massimo Bottura e un'Introduzione di Niko Romito.