In contrasto con il tradizionale approccio medicalizzato per il trattamento delle dipendenze, Jan Winhall introduce in questo libro il Modello Polivagale del Felt Sense (FSPM). Questo innovativo metodo ribalta il paradigma attuale, proponendo un approccio dal basso verso l'alto. La dipendenza viene vista non come una malattia, ma come un tentativo adattivo di regolare stati emotivi e traumi. L'autrice integra la teoria polivagale di Stephen Porges, il felt sense introdotto da Eugene Gendlin e il modello di apprendimento della dipendenza di Marc Lewis. Questo approccio consente di comprendere e trattare la dipendenza, focalizzandosi sul supporto alla regolazione autonomica. Non considerando più la dipendenza come una patologia, il modello insegna pratiche incarnate che attingono alla saggezza interiore del corpo attraverso il "sentire" il proprio corpo, felt sense. I primi capitoli offrono una cornice teorica, illustrando il modello sia per i clinici che per i non addetti ai lavori. I capitoli successivi insegnano ai professionisti come utilizzare questo modello nella pratica, fornendo strategie di trattamento dettagliate. L'approccio neuro informato e il linguaggio empatico di questo testo nella comprensione e nel trattamento del trauma e della dipendenza sono versatili e si adattano a qualsiasi scuola di psicoterapia. Sarà particolarmente apprezzato da esperti di dipendenze, specialisti di traumi e professionisti della salute mentale in tutti i campi.