Questo libro raccoglie i frutti di quarant'anni di esperienza di uno dei più noti psichiatri del Veneto. Con un approccio discorsivo e un linguaggio quotidiano, si spiegano casi clinici, oltre che i perché, i significati, i modi e i tempi delle terapie, che non devono essere solo compito del medico, ma che devono nascere dalla collaborazione medico/paziente. Ciò alla luce del collegamento dei sintomi con il contesto di vita familiare, lavorativa e sociale di chi soffre di disturbi psichiatrici, in modo che, raggiunta una nuova consapevolezza, il paziente scopra il "terapeuta che vede nello specchio", cioè egli stesso. Non manca una riflessione sulle situazioni di malessere e di disagio degli ultimi tempi, a partire dal mondo giovanile o da quello della terza età, guardando alla mancanza di relazioni all'interno delle famiglie e delle fragilità della vita d'oggi.