Nonostante in Italia non sia diffusa come in altri paesi, la terapia di gruppo riceve consensi crescenti, è una forma di psicoterapia condotta da un esperto: un counsellor, uno psichiatra, uno psicologo, tutti formati nella conduzione della terapia di gruppo. In altri paesi la pratica è molto diffusa, rende molto e costa meno. Per questi motivi in Olanda si pensò di introdurla come primo step per tutti coloro che si rivolgono ai servizi per disturbi legati al consumo di stupefacenti. Nelle strutture per malati mentali o per tossicodipendenti la pratica è abbastanza comune. Tuttavia da molti anni si pratica la terapia di gruppo anche su questioni esistenziali particolarmente difficili: dal lutto, al disturbo alimentare, dalla depressione, al divorzio. Nei gruppi si ha l'opportunità di aiutare l'altro, di sentirsi utili. Parlare dei propri problemi è spesso liberatorio. Il testo offre due saggi: uno sul trattamento di gruppo con pazienti con disturbo mentale ed in trattamento residenziale e l'altro di un'attività informale, territoriale. Dopo la teoria, due esperienze concrete sui due estremi dell'articolazione potenziale in cui il gruppo terapeutico è una possibile risorsa.