Il volume rappresenta la prima traduzione italiana integrale del saggio di Karl Jaspers Die Methoden der Intelligenzprüfung und der Begriff der Demenz. Kritisches Referat, del 1910. L'introduzione approfondisce l'atteggiamento del giovane Jaspers nei confronti della scienza psichiatrica e, più in generale, del sapere scientifico del tempo, nonché la sua originaria propensione per la filosofia, ricostruendo le motivazioni genetiche fondamentali della sua speculazione scientifica, sempre attenta all'interazione tra Naturwissenschaften e Geisteswissenschaften. Un'interazione che in questo scritto si mostra evidente, specie per ciò che riguarda i concetti di intelligenza e di demenza, sia dal punto di vista tematico che da quello metodologico e che culmina nella necessità di pervenire, in ambito psichiatrico, a quel "pluralismo metodologico" che qui Jaspers postula per la prima volta.