Le teorie presentate all'epoca dall'Autore si pongono l'obiettivo di portare alla luce quelle che potremmo definire similitudini e differenze tra l'etnopsichiatria e la transcultura, troppo spesso utilizzate come sinonimi dagli addetti ai lavori, ma veicolanti entrambe un modus operandi specifico poiché proveniente da un diverso inquadramento epistemologico. L'auspicio di questa pubblicazione è quello di riuscire finalmente a dar voce all'inquadramento teorico transculturale in ambito psicologico e psichiatrico.